venerdì 5 novembre 2010

Colpo grosso!

Carissimi Lettori, è da molto tempo che non scrivo. Agli inizi di ottobre mi sono ammalato di mononucleosi e, pur rimanendo in casa, non avevo né la forza né la voglia di scrivere perché tanto la situazione al Conservatorio Cherubini (vedi articolo del 4 ottobre) non era mutata. Poi, d'improvviso la luce.
Allora, dopo giorni e giorni, al Conservatorio ci (= ai dichiarati idonei all'iscrizione) dicono che possono partire le immatricolazioni, ma ad un prezzo: il cambiamento dal Vecchio Ordinamento ai fantomatici Corsi Preaccademici. Apriti cielo! Un putiferio: nel mio caso non sarebbe cambiato pressoché nulla, ma ad altre persone sarebbe accaduto di dover cambiare indirizzo dacché alcuni corsi venivano soppressi. La mia situazione "fortunata", però, non era tale da farmi dimenticare che avrei dovuto studiare 8 lunghi anni per avere un foglio di carta con la dicitura "corso preaccademico"; per fare un paragone, mi sembrava di studiare per la patente per poi avere il patentino. L'amaro in bocca rimaneva.
Poi, il miracolo: il Ministro (?) Gelmini non avrebbe firmato/approvato il nuovo regolamento dei conservatori. O meglio: dalle carte ufficiali scritte in burocratese, non si capisce se è stato il ministro o la conferenza dei direttori di conservatorio a non firmare il documento. Fatto sta che il Cherubini rischiava la paralisi della didattica (lo stop è arrivato a pochissimi giorni dall'avvio delle lezioni) e una mole di ricorsi, sicuramente favorevoli agli allievi gabbati. Il direttore, allora, il M. Paolo Biordi, si è deciso a tirare fuori la bacchetta magica e a fare un bell'incantesimo: magicamente tutti gli immatricolati nei  corsi preaccademici sono passati NUOVAMENTE al Vecchio Ordinamento. Che gioia, che felicità! E' vero che dovrei studiare per 10 anni, ma è altrettanto vero che mi ritroverei un diploma, mica un cedolino volante che non è riconosciuto dallo Stato.
Concludo dicendo che bisogna vigilare: mi è stato garantito che le cose, per me non cambieranno, ossia a metà dell'anno, a nuovo regolamento approvato, non possono trasferirmi nei nuovi corsi preaccademici, tuttavia non mi fido; al Conservatorio capita di tutto!
Ringrazio Voi Lettori e i miei insegnanti: il M. Fusaroli (pianoforte), la pro.ssa Lo Paro (Teoria e Solfeggio) e il M. Vallini (Organo).

P.S. A breve tornerò con gli articoli culturali, purtroppo ora non posso perché sono oberato dai compiti sia del conservatorio sia dell'università. A presto!